“Mario” Giuseppe LupiAge: 69 years1720–1789
- Name
- “Mario” Giuseppe Lupi
- Surname
- Lupi (Lupo)
Ramo di Antescolis
- Name
- Ramo di Antescolis
Birth | March 14, 1720 25 15 |
Baptism | March 16, 1720 (Age 2 days) |
Birth of a brother | “Francesco” Mario Giuseppe Lupi March 8, 1721 (Age 11 months) |
Occupation | Canonico. Storico yes |
Baptism of a brother | “Francesco” Mario Giuseppe Lupi March 9, 1721 (Age 11 months) |
Death of a brother | “Francesco” Mario Giuseppe Lupi January 26, 1766 (Age 45 years) |
Burial of a brother | “Francesco” Mario Giuseppe Lupi January 27, 1766 (Age 45 years) |
Death of a mother | Marianna Roncalli February 3, 1766 (Age 45 years) |
Death of a father | Cesare Filippo Lupi April 5, 1780 (Age 60 years) |
Death | November 7, 1789 (Age 69 years) |
Family with parents |
father |
Cesare Filippo Lupi Birth: May 26, 1694 52 19 — Bergamo, Parrocchia di S. Salvatore Death: April 5, 1780 — Bergamo, parrocchia di S. Salvatore |
mother |
Marianna Roncalli Birth: before 1705 40 Death: February 3, 1766 |
Marriage: 1719 — |
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14 months himself |
“Mario” Giuseppe Lupi Birth: March 14, 1720 25 15 — Bergamo Death: November 7, 1789 — Bergamo, parrocchia di S. Salvatore |
1 year younger brother |
“Francesco” Mario Giuseppe Lupi Birth: March 8, 1721 26 16 — Bergamo, Parrocchia di S. Salvatore Death: January 26, 1766 — Bergamo, casa di Antescolis, di un male che i medici non seppero diagnosticare |
Note | Vedi scheda http://localhost/wiki/index.php/Mario_Lupo Olio su tela , ovale, cm 77x65, opera di Francesco Della Madonna di Gandino (1742-1 818), Bergamo, Biblioteca Civica. Va datato dopo il 1774 in quanto v i è riprodotta la croce canonicale concessa in quell’anno dal vesco vo monsignor Molin ai Canonici. Probabilmente fu realizzato prima de l 1785 in quanto il Lupi non è ritratto in abito da Cameriere d’ono re di Sua Santità, onorificenza concessagli in quell’anno. Il Lup i è raffigurato con l’abito nero, collarino azzurro con bordi viola cei, croce canonicale sostenuta da fascia violacea e porta un anello a l mignolo della mano sinistra, con la quale tiene un cappello. Quest o dipinto era comunemente ritenuto il più somigliante. Monsignor Lup i con il suo testamento del 26 settembre 1786 lo lasciò alla Civica B iblioteca. Stranamente sulla scheda d’inventario si dice che vi f u depositato dal Comune nel 1879. '''ALBERTO CASTOLDI, ''Bergamo e i l suo territorio, Dizionario Enciclopedico'', Bergamo, Bolis Editore , 2004, p. 499-500''': Storico. Di illustre famiglia, nacque da Cesar e e da Marianna Roncalli. Cominciò gli studi nella città natìa, pe r poi proseguire a Roma grazie al legato Cerasoli, che decretava il ma ntenimento al Collegio Nazareno in Roma di quanti più studenti bergam aschi possibili. Nel 1746 tornò a Bergamo e fu nominato archivista , e nel 1762 succedette al maestro Antonio Adelasio in qualità di pri micerio del capitolo della cattedrale. Il lavoro lo portò a studiar e le antiche pergamene e ad interessarsi alla storia civile ed ecclesi astica della città e a comporre Codex Diplomaticus Civitatis et Eccle siae Bergomatis (1748, edizioni Antoine), completato dal prodromo stor ico trattante le vicende cittadine dalla fine dell’Impero Romano all ’ottavo secolo: De Rebus Bergomatium. Ebbe un grande successo press o i concittadini che lo onorarono ripetutamente dedicando al suo nom e busti e medaglie e ponendo nella Sala del Consiglio Maggiore un su o ritratto. Il 27 gennaio 1785 l’Accademia degli Eccitati lo nomin |