EFL - Enciclopedia delle Famiglie Lombarde

'''Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.''' Erberto II di Vermandois ( 880 – 23 febbraio 943) fu conte di Vermandois, di Meaux, di Soisson s e poi anche di Troyes, e fu signore di Peronne, Senlis e Saint-Quent in. '''Origine''' Era figlio del conte di Vermandois, Erberto I (nip ote del re d'Italia, Bernardo, nipote di Carlo Magno) e della sua scon osciuta moglie[1]. '''Biografia''' Erberto sposò, il 21 maggio 907 , Adele, figlia del marchese di Neustria, Roberto, futuro re di Franci a. Nello stesso periodo, verso il 907, Erberto, alla morte del padre , divenne conte di Vermandois e di tutti gli altri titoli e signorie . Negli anni a seguire, aumentò i suoi possedimenti nella Champagn e e nel Vexin. Tra il 921 e il 922, Erberto fu tra i nobili che appog giarono la rivolta contro il re dei Franchi occidentali, Carlo il Semp lice, che, il 29 giugno 922, portò all'incoronazione a re dei Franch i occidentali, in contrapposizione a Carlo il Semplice, di suo suocero , Roberto I. Nel 923, alla battaglia di Soissons, del 15 giugno, su o suocero, Roberto I, morì, e suo cognato[2], il duca di Borgogna, Ro dolfo[3], uno dei nobili più potenti del regno, il 13 luglio, fu elet to re di Francia da un'assemblea di nobili, sempre in contrapposizion e al legittimo re carolingio. Per Rodolfo si era espressa la maggioran za della nobiltà, ma Carlo III il Semplice aveva l'appoggio del duc a di Normandia, Rollone[4] della Lotaringia e dell'Aquitania. La lott a si presentava incerta, quando Erberto II, con uno stratagemma[5] cat turò Carlo III. Rodolfo era rimasto l'unico re di Francia, ma nel cor so del 927, i rapporti con la nobiltà si guastarono e proprio Erbert o II, cercando di approfittare della situazione, condusse Carlo III, s empre suo prigioniero, a Reims e perorò la sua causa, presso il pap a Giovanni X. Però la morte di Carlo III, a Peronne, il 7 ottobre 929 , tolse a Erberto II l'arma migliore, proprio mentre Rodolfo aveva rip ortato una brillante vittoria sui normanni della Loira[6] e, subito do po, i nobili aquitani avevano riconosciuto Rodolfo re e, nel 932, all a morte di Rollone, il figlio, Guglielmo Lungaspada gli aveva reso oma ggio. Allora Rodolfo attaccò Erberto II e, con l'aiuto del cognato, U go il Grande[7], duca dei Franchi, condusse una lotta implacabile cont ro Erberto II, bruciandogli le fortezze e assediandolo nel castello d i Château-Thierry (933-934). Nel corso del 935 fu raggiunta la pace , ma improvvisamente Rodolfo si ammalò e morì il 15 gennaio 936. Ne l 936 la contea di Troyes fu sottratta al controllo del duca di Borgog na e data a Erberto II, che avrebbe dovuto essere suo vassallo, ma ch e in pochi anni la rese indipendente dal duca di Borgogna, Ugo il Nero . Ugo il Grande era il feudatario più potente di Francia, ma Erbert o capeggiò la grande nobiltà che si opponeva all'elezione a re dei F ranchi occidentali di Ugo, anzi fu proposto per il trono il figlio d i Carlo III il Semplice, Luigi, che, nel 923, la madre, Ogiva[8], avev a condotto con sé in Inghilterra. Luigi IV venne incoronato il 19 giu gno 936 e già due anni dopo la nobiltà era quasi tutta contro di lu i e Erberto e Ugo erano nuovamente alleati attaccarono e occuparono Re ims[9], si allearono al re di Germania, Ottone I[10], e, nelle Ardenne , nel 940, sconfissero il loro re Luigi IV, che dovette rifugiarsi, si no al 941, presso Ugo il Nero, nel ducato di Borgogna. Erberto II, fo ndatore della prima casa di Champagne, morì il 23 febbraio 943, lasci ando la contea di Vermandois, al figlio Alberto e la contea di Meaux , all'altro figlio, Roberto. '''Discendenza''' Erberto II da Adele e bbe sette figli: Eude (ca. 910 † 19 giugno 946), comte d'Amiens e d i Vienne Adele (ca. 912 † 960), sposò nel 934 il conte Arnolfo I d elle Fiandre (890 † 964) Erberto detto il Vecchio (ca. 913 † ca . 982), abate di San Medardo di Soissons e dal 967 conte di Meaux e d i Troyes, che, nel 951, sposò Ogiva la vedova di Carlo il Semplice R oberto (ca. 914 † ca. 967), conte di Meaux e di Troyes Alberto (ca . 915 † 987), conte di Vermandois Liutgarda (ca. 917 † 978), spos ò, nel 940, il duca di Normandia, Guglielmo Lungaspada (905 † 942) , poi, nel 943, il conte di Blois, Tebaldo I l'Ingannatore (910 † 97 5) Ugo (920 † 962), conte e vescovo di Reims. '''Note''' 1^ Sembr a che la moglie fosse la figlia del conte di Troyes, Adalelmo. 2^ Si a Erberto che Rodolfo avevano sposato le figlie del re, Roberto I 3 ^ Rodolfo lasciò il titolo di duca di Borgogna al fratello minore: Ug o il Nero di Borgogna. 4^ Carlo il Semplice si era alleato anche co n altri normanni del nord della Francia, che, per un biennio, sacchegg iarono diverse contee. 5^ Erberto II finse di passare dalla parte de i carolingi e, carpendo la buona fede del legittimo re, Carlo III, i l Semplice, lo fece prigioniero, relegandolo nelle fortezze di Châtea u-Thierry e poi Peronne. 6^ Rodolfo, nel 930, sconfisse i Normanni d i Rouen, nel Limosino, li inseguì e li massacrò. 7^ Rodolfo aveva s posato la sorella di Ugo il Grande, Emma. Anche Erberto II era loro co gnato (la moglie Adele era la sorellastra di Ugo e di Emma), ma di Ug o era anche lo zio, infatti era il fratello della mamma, Beatrice di V ermandois, discendente da Carlo Magno. 8^ Ogiva era figlia del re de l Wessex, Edoardo il Vecchio (ca. 871 – 924) e sorella dell'attual e re, Atelstano d'Inghilterra (ca. 895 – 939). 9^ Finalmente Erbert o poté far consacrare suo figlio Ugo vescovo di Reims 10^ Erbert o e Ugo il Grande resero omaggio ad Ottone I ad Attigny '''Bibliograf ia''' Louis Halphen, ''Francia: gli ultimi Carolingi e l'ascesa di Ug o Capeto (888-987)'', in «Storia del mondo medievale», vol. II, 1999 , pp. 636-661 '''From Wikipedia, the free encyclopedia''' Herbert II (884 – Feb ruary 23, 943), Count of Vermandois and Count of Troyes, was the son o f Herbert I of Vermandois. He inherited the domain of his father an d in 907, added to it the Saint de Soissons abbey. His marriage with A dela of France (also known as Liégarde) brought him the County of Mea ux. In 918, he was also named Count of Mézerais and of the Véxin. Wi th his cousin Bernard, Count of Beauvais and Senlis, he constitute d a powerful group in the west of France, to the north and east of Par is. In 923, he imprisoned King Charles III in Chateau-Thierry, then i n Péronne. In 922, the Archbishop of Rheims, Seulf, called on Herber t II to reduce some of his vassals who were in rebellion against him . On the death of Seulf, in 925, with the help of King Rudolph, he acq uired for his second son Hugh (then five years old) the archbishopri c of Rheims, which had a large inheritance in France and Germany. In 9 26, on the death of Count Roger of Laon, Herbert demanded this Count y for Eudes, his eldest son. He settled there, initially against the w ill of King Rudolph and constructed a fortress there. Rudolph yielde d to pressure to free king Charles III, whom Herbert still held in pri son. In 930, Herbert took the castle of Vitry in Perthois at the expen se of Boso, the brother of King Rudolph. Rudolph united his army wit h the army of Hugh, marquis of Neustria, and in 931, they entered Rhei ms and defeated Hugh, the son of Herbert. Artaud became the new archbi shop of Reims. Herbert II then lost, in three years, Vitry, Laon, Chat eau-Thierry, and Soissons. The intervention of his ally, Henry the Fow ler, allowed him to restore his domains (except Rheims and Laon) in ex change for his submission to King Rudolph. Later Herbert allied wit h Hugh the Great and William Longsword, duke of Normandy against Kin g Louis IV, who allocated the County of Laon to Roger II, the son of R oger I, in 941. Herbert and Hugh the Great took back Rheims and captur ed Artaud. Hugh, the son of Herbert, was restored as archbishop. Agai n the mediation of the German King Otto I in Visé, near Liège, in 94 2 allowed for the normalization of the situation. '''Death and legacy ''' Herbert II died on 23 February 943 without having succeeded in bu ilding the principality of which he dreamed. His succession was reconc iled by Hugh the Great, maternal uncle of his children. It took plac e in 946 and led to an equitable distribution between the sons of Herb ert II: Herbert III, Robert, Albert, and Hugh (his other son Eudes die d before 946). As for his girls, Adela was married to Arnulf I, coun t of Flanders, Luitgarde (widow of William Longsword) was married to T heobald I, count of Blois, the first lieutenant of Hugh. She brought t o Theobald Provins and domains in the Mézerais. '''Family''' He wa s first married to Adela, and then to Hildebrante of France (895-931) , daughter of Robert I of France. With Hildebrante, he had 7 children : Adele of Vermandois (910-960), married 934 Count Arnulf I of Flande rs, also a descendant of Charlemagne Eudes of Vermandois, Count of Am iens and of Vienne, (910-946) Herbert "the Elder", Count of Meaux an d of Troyes (-993) Robert of Vermandois, Count of Meaux and Chalons ( -968) Adalbert I, Count of Vermandois (915-987), married Gerberga o f Lorraine, also a descendant of Charlemagne Luitgarde of Vermandoi s (ca 920-978), married 943 Theobald I of Blois Hugh of Vermandois (d ied 962), Archbishop of Reims http://fmg.ac/Projects/MedLands/NORTHE RN%20FRANCE.htm HERIBERT [II], son of HERIBERT [I] Comte de Vermandoi s & his wife [Liedgardis] --- ([880]-23 Feb 943, bur Saint Quentin). N one of the sources so far consulted state explicitly that Héribert [I I] and his sister Beatrix were the children of Héribert [I] but thi s looks probable. He succeeded his father in [900/907] as Comte de Mea ux, de Soissons et de Vermandois. Lay Abbot of St Crépin and St Méda rd at Soissons. Comte Héribert took part in the rebellion against Cha rles III “le Simple” King of France in 922 and tricked the ex-kin g into capture after he fled following his defeat near Soissons in 923 . Flodoard records in 923 that "Heribertus comes" sent “Bernardum co nsobrinum suum” with a delegation “ad Karolum” who was “in cas tello suo super Somnam apud Sanctum Quintinum”, and who was detaine d “in... munitionem suam... Castellum Theoderici super Maternam fluv ium” [1]. Héribert consolidated his power by arranging for his youn g son to be made Archbishop of Reims. Comte Héribert received Péronn e from Raoul King of France in 924. Together with forces of Arnoul I C ount of Flanders, Héribert captured the Viking stronghold of Eu [2] . Following this he apparently forged an alliance with Comte Rollo i n [927] [3], leaving his son Eudes with Rollo as a hostage. Comte Hér ibert unsuccessfully attempted to capture Laon in 927 [4]. He accompan ied the king into Burgundy in 928, when his son Eudes was granted th e county of Vienne by Ugo King of Italy. With help from Hugues "le Gra nd" [Capet], King Raoul subdued Vermandois and Comte Héribert made hi s submission to the king [5]. In 939. Héribert joined the alliance ag ainst Louis IV King of France led by Otto I "der Große" King of Germa ny, who raided Frankish territory and forced King Louis to renounce hi s claim to the throne of Lotharingia. Together with Hugues "le Grand " [Capet], Héribert besieged Reims, forcing the restoration of his so n as archbishop, and also besieged King Louis at Laon. Flodoard record s the death of "Heribertus comes" in 943 and his burial at Saint-Quent in [6]. The necrology of Reims Cathedral records the death "VII Kal Ma r" of "Heribertus comes" [7]. On his death in 943, his territories wer e divided between his sons by their maternal uncle Hugues "le Grand" . [1] Flodoard 923, MGH SS III, p. 372. [2] Settipani (1993), p. 224 . [3] Annals of Flodoard of Reims, quoted in Houts (2000), p. 45. [4 ] McKitterick (1983), p. 312. [5] McKitterick (1983), p. 312. [6] Fl odoard 943, MGH SS III, p. 389. [7] 'Obits mémorables tirés de néc rologes luxembourgeois, rémois et messins', ''Revue Mabillon'' VI (19 10-1911), p. 273.