«Corrado» II «II il Salico» di WaiblingenEtà: 49 anni990–1039
- Nome
- «Corrado» II «II il Salico» di Waiblingen
- Soprannome
- II il Salico
Nascita | circa 990 25 15 |
Morte di una nonna paterna | Judith von Kärnten 991 (Età 12 mesi) |
Morte del padre | Heinrich von Speyer tra il 989 e il 1000 |
Morte di un nonno materno | «Otto»ne von Worms 4 novembre 1004 (Età 14 anni) |
Matrimonio | Gisella di Svevia — View this family tra il 1016 e il 1017 (Età 26 anni) |
Nascita di un figlio n° 1 | Enrico «III del Sacro Romano Impero» di Waiblingen 28 ottobre 1017 (Età 27 anni) |
Titolo | Re, d'Italia dal 1026 (Età 36 anni) |
Titolo | Re, di Borgogna dal 1032 (Età 42 anni) |
Matrimonio di un figlio | Enrico «III del Sacro Romano Impero» di Waiblingen — Gunilde di Danimarca — View this family 1036 (Età 46 anni) |
Morte di un nonno materno | Richard di Metz tra il 986 e il 1050 |
Morte | 4 giugno 1039 (Età 49 anni) |
Titolo | Rex, Romanorum dal 1024 al 1039 (Età 34 anni) |
Titolo | Imperatore, del Sacro Romano Impero dal 1027 al 1039 (Età 37 anni)Nota:
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Sepoltura |
Famiglia con genitori |
padre |
Heinrich von Speyer Nascita: tra il 965 e il 970 17 45 Morte: tra il 989 e il 1000 |
madre |
Adelaide di Metz Nascita: circa 975 25 Morte: 19 maggio 1046 |
himself |
«Corrado» II «II il Salico» di Waiblingen Nascita: circa 990 25 15 Morte: 4 giugno 1039 — Utrecht |
sorella |
Judith di Spira Morte: |
Famiglia con Gisella di Svevia |
himself |
«Corrado» II «II il Salico» di Waiblingen Nascita: circa 990 25 15 Morte: 4 giugno 1039 — Utrecht |
moglie |
Gisella di Svevia Nascita: circa 11 novembre 990 25 25 Morte: 16 febbraio 1043 — Goslar |
Matrimonio: tra il 1016 e il 1017 — |
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22 mesi figlio |
Enrico «III del Sacro Romano Impero» di Waiblingen Nascita: 28 ottobre 1017 27 26 Morte: 5 ottobre 1056 — Bodfeld |
Bruno von Braunschweig + Gisella di Svevia |
moglie → marito |
Bruno von Braunschweig Morte: |
moglie |
Gisella di Svevia Nascita: circa 11 novembre 990 25 25 Morte: 16 febbraio 1043 — Goslar |
Matrimonio: tra il 1003 e il 1005 — |
Ernst von Babenberg + Gisella di Svevia |
moglie → marito |
Ernst von Babenberg Morte: |
moglie |
Gisella di Svevia Nascita: circa 11 novembre 990 25 25 Morte: 16 febbraio 1043 — Goslar |
Matrimonio: 1012 — |
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figliastro |
Ernst von Babenberg Morte: |
figliastro |
Hermann von Babenberg Morte: |
figliastra |
?? ? Morte: |
Titolo | |
Nota | '''Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.''' Corrado II del Sacro Roman o Impero, noto anche come Corrado II il Salico (990 circa – Utrecht , 4 giugno 1039), fu rex romanorum dal 1024 al 1039, re d'Italia dal 1 026, imperatore del Sacro Romano Impero dal 1027 fino al 1039 e re d i Borgogna dal 1032. Fu il primo imperatore della dinastia salica. Co rrado proseguì con coerenza la politica del suo predecessore Enrico I I, e rafforzò la potenza dell'Impero. Anch'egli si appoggiò alla Chi esa, evitando di violare le prerogative del Papa. Nonostante molte rib ellioni, il suo potere non fu mai realmente in pericolo. Fu costrett o a concessioni territoriali ai confini orientali e settentrionali, ma , con l'acquisizione del regno di Borgogna, portò nell'Impero un terr itorio immenso. '''L'infanzia''' Corrado era figlio di Enrico di Spi ra e della contessa Adelaide di Metz. Fino alla sua elezione a Re, Cor rado non aveva una grande influenza, sebbene fosse il nipote del duc a di Carinzia, Ottone I, morto nel 1004. Ciononostante egli controllav a solo una parte minore dei possedimenti familiari, e non era nemmen o duca. Si dubita persino che avesse avuto il titolo di conte. Ciò di pendeva dal fatto che suo padre Enrico era morto prima del nonno, Ott o di Carinzia, attorno agli anni '90 del X secolo: secondo il diritt o franco Corrado non aveva diritto a succedere a Ottone. Il vescovo d i Worms, Burchard, prese sotto la sua protezione il giovane Corrado , e provvide a dargli un'istruzione. Nonostante le relazioni piuttost o tese tra il vescovo di Worms e il duca di Carinzia - che era anche s ignore della città - Burchard considerava Corrado quasi un figlio ado ttivo. D'altro canto in quell'epoca era normale che i figli della nobi ltà venissero educati presso le scuole del clero. L'educazione di Cor rado ebbe però un'impronta prevalentemente laica: apprese le pratich e sportive, la caccia, l'uso delle armi e come comportarsi con par i e sudditi, oltre ai principi del diritto e dell'amministrazione. |