Pietro MoroniAge: 65 years17921858

Name
Pietro Moroni
Birth February 1792 46 27

Death of a mother“Laura” Maria Giuseppa Suardi
after 1792 (Age )

Death of a father“Antonio” Maria Luigi Moroni
1802 (Age 9 years)
Occupation
Podestà di Bergamo dal 1826 al 1840
yes

Death 1858 (Age 65 years)

Note

Magistrato. Pittore dilettante. Amico di Diotti che lo ritrae. R. Man gili, ''Giuseppe Diotti'', Milano, Mazzotta, p. 73: “Rapporti di sti ma e di amicizia legarono il professore di pittura al più giovane ari stocratico effigiato sulla tela. Nato nel febbraio 1792, morto celib e a sessantasei anni nel 1858, il Moroni fu protagonista della scena p atria come magistrato, podestà, reggitore di pubblici istituti, filan tropo, nonché come uomo di scienze e di lettere. Anche l’esercizi o dilettantesco della pittura di paesaggio, così come l’appartenenz a alla Commissarìa dell’Accademia Carrara e all’Ateneo, favoriron o i suoi contatti col Diotti. Come scrittore, recensì con piena adesi one, fino al tono encomiastico, diverse opere dell’amico. In quest o ritratto giovanile, egli ostenta un atteggiamento da aderente alla m oda romantica”. Bibliografia: Salvioni 1846, p. 34; Germani 1865, p . 109 AA. VV. ''I Pittori Bergamaschi dell’Ottocento''. Raccolta d i studi a cura della Banca Popolare di Bergamo – Credito Varesino. B ergamo, Bolis, 1992, vol. IV, p. 469: “Di nobile casato, fu personag gio di spicco dell’élite politico-culturale bergamasca. Membro dell a Congregazione Municipale nel 1825, Podestà dal 1830, direttore dell ’Imperiale Regio Liceo, lesse nel 1828 all’Ateneo di Scienze Lette re ed Arti, del quale era socio, una comunicazione intorno al tema de l bello nell’arte della pittura e, come membro della Commissaria, pr onunciò il discorso per la solenne distribuzione dei premi all’Acca demia Carrara nel 1834. Fu inoltre membro della Commissione per la fon dazione della Società Industriale bergamasca (1847) della quale diven ne poi presidente, del Governo provvisorio della provincia di Bergam o nel 1848. Strinse un rapporto d’amicizia con Giuseppe Diotti, ch e lo ritrasse alla fine degli anni Dieci. Fu egli stesso pittore dilet tante di paesaggio, ma non ne conosciamo alcuna opera”. Bibliografia : 1835 Catalogo Carrara - 1989, 1990 P. Mosca – 1991 R. Mangili, Giu seppe Diotti, Milano, Mazzotta