Ebalus “il Bastardo” d'AquitaniaAge: 62 years870932

Name
Ebalus “il Bastardo” d'Aquitania
Nickname
il Bastardo
Birth between 870 and 875 20

Death of a father“Ranulfo” II d'Aquitania
August 5, 890 (Age 20 years)
MarriageArenburga ??View this family
891 (Age 21 years)

Death of a half-brotherRanulfo d'Aquitania
902 (Age 32 years)

MarriageEmiliana ??View this family
911 (Age 41 years)

Birth of a son
#1
Guillaume “Testa di Stoppa” d'Aquitania
915 (Age 45 years)
Birth of a son
#2
Ebalus d'Aquitania
about 920 (Age 50 years)

Death of a paternal grandmotherBlichilde del Maine
between 857 and 930

Title
Conte, di Poitiers
from 902 to 935 (Age 32 years)

Title
Conte, d'Alvernia
from 927 to 935 (Age 57 years)

Death of a wifeEmiliana ??
between 932 and 995 (on the date of death)

Death between 932 and 935 (Age 62 years)

Title
Duca, d'Aquitania
yes

Note:
Family with parents - View this family
father
Marriage: unmarried
himself
Father’s family with Ermengarda di Alvernia - View this family
father
step-mother
Marriage: 867
half-brother
Family with Arenburga ?? - View this family
himself
wife
Marriage: 891
Family with Emiliana ?? - View this family
himself
wife
Marriage: 911
5 years
son
6 years
son
Family with Eadgifu of Wessex - View this family
himself
wife

Title
Note

'''Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.''' Ebalus d'Aquitania, dett o anche Ebles Manzer o Ebles il Pio o Ebalus il Bastardo (870 – 935 ) è stato un sovrano franco, conte di Poitiers (902-935), duca d'Aqui tania (prima 890-893 e poi 927-932) e conte d'Alvernia (927-932). Fig lio illegittimo del re d'Aquitania Ranulfo II e di madre sconosciuta[1 ]. Nell'890, alla morte del padre, gli succedette nel titolo di duc a d'Aquitania, mentre il fratello Ranulfo III ereditò la contea di Po itiers. Nell'891 sposò Arenburga. Nell'892 Aymar di Poitiers con l' appoggio del re di Francia Oddone I conquistò Poitiers e ne fu confer mato nel titolo dal re, Oddone. Ebalus si rifugiò in Alvernia press o il conte Guglielmo il Pio, che ne approfittò per impadronirsi, nell '893, dell'Aquitania, eccetto la contea di Poitiers. Dopo la morte de l fratellastro, Ranulfo III, approfittando dell'assenza di Aymar, ne l 902, con un esercito, messogli a disposizione da Guglielmo il Pio, c onquistò Poitiers e poi sconfisse in combattimento Aymar. Il nuovo r e di Francia, Carlo il Semplice (con cui Ebalus era cresciuto, alla co rte di Ranulfo II), gli concedette il titolo di conte di Poitiers, e d a sua volta Ebalus distribuì le viscontee del Poitiers ai suoi fede li. Nel 904 conquistò la contea di Limoges. Nel 910 Ebalus fece par te dell'armata che prese parte ai combattimenti contro i vichinghi, co mandati da Rollone. La guerra tra Franchi e Vichinghi proseguì anch e l'anno successivo e, verso la fine del 911, i due schieramenti ricon obbero la forza reciproca[2] e stipularono il trattato di Saint-Clair- sur-Epte, dove si convenne che i Vichinghi si sarebbero stanziati ne l bacino della Senna, tra Rouen, Lisieux e Evreux, a patto che rendess ero omaggio al re dei Franchi, Carlo, ricevessero il battesimo e si im pegnassero a difendere il regno dei Franchi occidentali o di Francia . Nello stesso anno (911), Ebalus sposò, in seconde nozze, Emiliana . Dopo la morte (918) di Guglielmo il Pio, Ebalus appoggiò i success ori Guglielmo il Giovane e Alfredo, che lo nominò suo erede. Nel 927 , alla morte di Alfredo, gli successe nei titoli di duca d'Aquitania , conte d'Alvernia e conte del Berry. Nel 929, il re di Francia, Rodo lfo, volendo ridurre la potenza di Ebalus, dapprima gli tolse la conte a del Berry e poi nel 932 trasferì i titoli di duca d'Aquitania e con te d'Alvernia al conte di Tolosa Raimondo Ponzio. In età avanzata, E balus sposò Adele del Wessex, figlia del re d'Inghilterra Edoardo i l Vecchio. Morì nel 935 lasciando il titolo di conte di Poitiers a l figlio Guglielmo Testa di Stoppa. '''Note''' 1^ Si suppone che l a madre di Ebalus fosse di origine Ebraica in quanto il soprannome Man zer, con cui è anche conosciuto, altro non è che la storpiatura di " mamzer", che presso gli Ebrei significa Bastardo. 2^ Il re dei Franch i, Carlo il Semplice, riconobbe che era incapace di scacciare i Vichin ghi dalla valle della Senna, mentre il capo vichingo, Rollone riconobb e di non avere la forza di estendere il proprio dominio. Discendenz a Ebalus ed Emiliana ebbero due figli: Guglielmo Testa di Stoppa (91 5-963), conte di Poitiers, duca d'Aquitania e conte d'Alvernia. Ebalu s (ca. 920-977), abate di Saint-Martin e di Maiscent, poi vescovo di L imoges. http://fmg.ac/Projects/MedLands/AQUITAINE.htm EBLE "Mancer" , illegitimate son of RAINULF II Comte de Poitou, Duke of Aquitain e & his mistress --- ([870/75]-[932/34]). The ''Chronicle'' of Adéma r de Chabannes names "Eblum" as son of "Ramnulfus… comes Pictaviensi s", another manuscript specifying that he was born "ex concubina" [1] . The ''Chronicle'' of Saint-Maxence names "Ramnulfus comes… Pictave nsis… filium Eblum" [2]. The ''Chronico Richardi Pictavensis'' name s "Ramnulfus Comes Pictavis filium… Eblum" [3]. He succeeded his fat her in 890 as EBLE "Mancer" Comte de Poitou, his illegitimacy apparent ly presenting no obstacle to his succession, although he was opposed b y Adémar, son of Comte Emenon. Comte Eble found refuge first with Gé raud Seigneur d'Aurillac, later with Guillaume "le Pieux" Comte d'Auve rgne, his uncles Gauzbert and Eble assuming the defence of his right s to Poitou until their deaths in late 892 [4]. Poitou was captured b y the forces of Eudes King of France, who gave the county to his broth er Robert, who was expelled by Comte Aimar [5]. Comte Eble expelled Co mte Aimar in 902 and was restored as Comte de Poitou. He was recognise d as Comte du Limousin in 904 [6]. Acfred Duke of Aquitaine appointe d Eble as his heir, who succeeded as Duke of Aquitaine and Comte d'Auv ergne in 927 [7]. Raoul King of France transferred Aquitaine to Raymon d Comte de Toulouse in 932 [8]. "Ebolus… Pictavorum… comes" donate d "in pago Alninse, Ingolinis, in villa… Verzeria" to St Cyprien, Po itiers by charter dated Jan 934 ("anno XI regnante Radulfo rege") [9] . On the other hand, a charter dated 932 was confirmed by "Guillelmu s comes… post mortem patris sui" [10]. It is assumed that one of th e documents is incorrectly dated. [1] Adémar de Chabannes III, 21, p p. 139 and 140. [2] ''Chronicon sancti Maxentii Pictavensis'', Chroni ques des Eglises d'Anjou, p. 372. [3] ''Chronico Richardi Pictavensis '', RHGF IX, p.21. [4] Richard (1903) Tome I, p. 68-9. [5] Richard ( 1903) Tome I, p. 72. [6] Richard (1903) Tome I, p. 83. [7] Richard ( 1903) Tome I, p. 95. [8] Richard (1903) Tome I, p. 99. [9] Poitier s Saint-Cyprien 528, p. 318, and footnote 1 (continuation on p. 319) . [10] Poitiers Saint-Cyprien 126, p. 90.