Giulio Martinengo della PallataAge: 42 years15381580

Name
Giulio Martinengo della Pallata
Birth 1538 29 22

Birth of a sisterPolissena Martinengo della Pallata
between 1530 and 1554

Birth of a brotherMarcantonio Martinengo della Pallata
1538

Death of a motherPolissena Martinengo Colleoni
July 12, 1538

Death of a maternal grandmotherGrandilia Secco d'Aragona
August 8, 1538

Death of a fatherLudovico Martinengo della Pallata
between 1538 and 1554
Birth of a daughter
#1
Flaminia Martinengo della Pallata
between 1560 and 1580 (Age 22 years)

Birth of a daughter
#2
Angela Martinengo della Pallata
between 1560 and 1590 (Age 22 years)

Death of a brotherMarcantonio Martinengo della Pallata
1560 (Age 22 years)

Birth of a son
#3
Marcantonio Martinengo della Pallata
1561 (Age 23 years)

Birth of a son
#4
Mario Martinengo della Pallata
1563 (Age 25 years)

Birth of a son
#5
Gaspare Martinengo della Pallata
1565 (Age 27 years)

Birth of a son
#6
Paolo Emilio Martinengo della Pallata
1568 (Age 30 years)

Birth of a son
#7
Gerolamo Martinengo della Pallata
1570 (Age 32 years)
Birth of a son
#8
Lelio Martinengo della Pallata
1571 (Age 33 years)

Birth of a son
#9
Alvise Martinengo della Pallata
1572 (Age 34 years)

Birth of a son
#10
Estore Martinengo della Pallata
1574 (Age 36 years)

Birth of a son
#11
Camillo Martinengo della Pallata
1577 (Age 39 years)

Birth of a son
#12
Giacomo Martinengo della Pallata
1578 (Age 40 years)

Birth of a son
#13
Francesco Martinengo della Pallata
1580 (on the date of death)

Death of a maternal grandfatherGherardo Martinengo Colleoni
between 1548 and 1585 (Age 10 years)
Death of a sisterPolissena Martinengo della Pallata
between 1554 and 1650 (Age 16 years)

Death of a paternal grandfatherScipione Maria Martinengo della Pallata
between 1554 and 1585 (Age 16 years)

Marriage of a childCarlo Lana de' TerziFlaminia Martinengo della PallataView this family
between 1585 and 1594 (Age 47 years)

Death of a sonEstore Martinengo della Pallata
between 1574 and 1670 (Age 36 years)

Death of a sonGiacomo Martinengo della Pallata
between 1578 and 1670 (Age 40 years)

Death of a daughterAngela Martinengo della Pallata
between 1580 and 1685 (on the date of death)

Death of a sonFrancesco Martinengo della Pallata
between 1580 and 1675 (on the date of death)

Death between 1580 and 1601 (Age 42 years)
Title
Conte
yes

Title
Signore, di Urago d'Oglio, Roccafranca e Orzinuovi
yes

Title
Patrizio, Veneto
yes

Family with parents - View this family
father
mother
sister
9 years
twin brother
1 year
himself
Family with Grandilia Martinengo Colleoni - View this family
himself
wife
daughter
31 years
daughter
2 years
son
3 years
son
3 years
son
4 years
son
3 years
son
2 years
son
2 years
son
3 years
son
4 years
son
2 years
son
3 years
son

Note

'''PAOLO GUERRINI, ''I conti di Martinengo. Studi e ricerche genealogi che''. Brescia, Tipolitografia F.lli Geroldi, 1930, pp. 317-8''': GIU LIO di Lodovico nacque in Brescia circa il 1540, frequentò gli stud i all’Università di Padova, dove forse conobbe Torquato Tasso , e t ornato a Brescia si dedicò alla poesia, alla scherma, allo studio del le scienze esatte, riuscendo in tutto eccellente per l’acume dell’ ingegno e l’intenso amore ch’egli portava agli studi. Fu uno dei f ondatori dell’Accademia degli Occulti in Brescia e ne fu attivo sost enitore per frequenti letture dei suoi versi, rimasti inediti . Coltiv ò larghe amicizie coi letterati del suo tempo; a lui Lucio Mauro dedi cò il suo libro su ''Le antichità di Roma'' per mezzo dello stampato re Giordano di Brescia (Venezia, 1556), Tomaso Porcacchi la edizione d ell’''Arcadia'' di Iacopo Sannazaro (Venezia, 1566) e Antonio Beff a Negrini le quattro ''Canzoni'' di Don Lucillo Martinengo stampate i n Brescia da Pietro Maria Marchetti nel 1592, quando il conte Giulio e ra in angustia per i suoi figli che combattevano in Oriente contro i T urchi. Difatti in una lettera del 29 ottobre 1592 scritta da Urago a l suo agente Lodovico Besana in Brescia, egli diceva: «È venuto un G entil’huomo Mantovano di Frigia, mi ha portato lettere et buone nuov e di miei figliuoli, quali stanno bene et di corpo et anco del resto , come intendereti poi meglio dal Sig. Achille, anchor che le cose d i quella guerra vadino alla peggio talchè è convenuto a Mario di fa r fare di suo doi pezzi di artegliaria». Morì in Brescia, non poco d opo il 1614, ma poco prima del 1603 lasciando tredici figliuoli (Certa mente nel 1603 era già morto perchè Camillo nel testamento si chiam a qm. Giulio. Il Peroni afferma invece che morì poco dopo il 1614. I n un atto dell’11 gennaio 1602 la contessa Grandilia si chiama vedov a (relicta) di Giulio).