Mario Martinengo della PallataAge: 57 years15631620

Name
Mario Martinengo della Pallata
Birth 1563 25 23

MarriageView this family

Birth of a sisterFlaminia Martinengo della Pallata
between 1560 and 1580

Birth of a sisterAngela Martinengo della Pallata
between 1560 and 1590

Birth of a brotherGaspare Martinengo della Pallata
1565 (Age 2 years)

Birth of a brotherPaolo Emilio Martinengo della Pallata
1568 (Age 5 years)

Birth of a brotherGerolamo Martinengo della Pallata
1570 (Age 7 years)
Birth of a brotherLelio Martinengo della Pallata
1571 (Age 8 years)

Birth of a brotherAlvise Martinengo della Pallata
1572 (Age 9 years)

Birth of a brotherEstore Martinengo della Pallata
1574 (Age 11 years)

Birth of a brotherCamillo Martinengo della Pallata
1577 (Age 14 years)

Birth of a brotherGiacomo Martinengo della Pallata
1578 (Age 15 years)

Birth of a son
#1
Mario Martinengo della Pallata
between 1580 and 1620 (Age 17 years)

Birth of a brotherFrancesco Martinengo della Pallata
1580 (Age 17 years)

Death of a sisterAngela Martinengo della Pallata
between 1580 and 1685 (Age 17 years)

Death of a fatherGiulio Martinengo della Pallata
between 1580 and 1601 (Age 17 years)
Death of a brotherMarcantonio Martinengo della Pallata
between 1605 and 1620 (Age 42 years)

Death of a brotherGaspare Martinengo della Pallata
between 1585 and 1660 (Age 22 years)

Death of a sisterFlaminia Martinengo della Pallata
between 1603 and 1675 (Age 40 years)

Death of a brotherPaolo Emilio Martinengo della Pallata
between 1616 and 1618 (Age 53 years)
Death of a brotherEstore Martinengo della Pallata
between 1574 and 1670 (Age 11 years)

Death of a brotherGiacomo Martinengo della Pallata
between 1578 and 1670 (Age 15 years)

Death of a brotherFrancesco Martinengo della Pallata
between 1580 and 1675 (Age 17 years)

Death of a motherGrandilia Martinengo Colleoni
between 1602 and 1640 (Age 39 years)

Occupation
Generale del Re di Spagna
yes

Death between 1620 and 1640 (Age 57 years)

Title
Signore, di Urago d'Oglio, Roccafranca e Orzinuovi
yes

Title
Patrizio, Veneto
yes

Family with parents - View this family
father
mother
sister
31 years
sister
2 years
elder brother
3 years
himself
3 years
younger brother
4 years
younger brother
3 years
younger brother
2 years
younger brother
2 years
younger brother
3 years
younger brother
4 years
younger brother
2 years
younger brother
3 years
younger brother
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himself
Marriage: unmarried
son

Note

'''PAOLO GUERRINI, ''I conti di Martinengo. Studi e ricerche genealogi che''. Brescia, Tipolitografia F.lli Geroldi, 1930, pp. 319-321''': M ARIO di Giulio, a 18 anni passò in Fiandra volontario (allora si dice va avventuriero) al servizio del Re di Spagna. Lo storico contemporane o Ottavio Rossi, che lo conobbe di persona, scrisse di lui che «haven do per il suo valore mostrato sotto a Cambrai acquistato un chiaro nom e di perfetto giuditio, fu fatto Capitano delle cento Lance che eran o comandate dal Conte Ermes Martinengo, che morì in quelle guerre , e tale si dimostò in tutte quelle spessissime imprese, che ottenn e quasi tutti i titoli maggiori che si danno ai maggiori Capitani in q uella Provincia. Tra le sue imprese vien molto celebrato da gli Spagnu oli e da i Fiamenghi quella che seguì apresso in Amerongen all’hor a che ritrovandosi Governator Generale della Cavalleria in Frisa comba ttè contra ad ottocento cavalli e novecento fanti de gli Stati, condo tti dal Conte di Murs, dal Colonnello Schinco et da Monsignor di Ville rs, ch’era Maresciallo del Campo e Governatore di Utrecht. S’eran o costoro divisi in sei fortissimi squadroni, con ordinanza tanto nota bile e con copia di soldati così valorosi che stimavano di poter al s icuro opprimere il Martìnengo. Ma egli, con tutto che di gran longa i nferior di soldati, ruppe gli inimici con tanta mortalità che tutta l a infanteria vi rimase tagliata a pezzi, fu fatto prigione Monsignor d i Villers con molti altri de principali, et si guadagnarono sei bandie re e due stendardi. In questa fattione, ch’hebbe aspetto di famosa g iornata, rimase ferito Mario di una lancia che lo colpì nella man des tra, et che entrando per lo manico della spada separò il pomo dalla l ama et rompendosi lasciò fisso il ferro nella piaga. Così s’innalz ò, che la Repubblica di Venetia stimò buona risolutione il richiamar lo alla Patria, come fece, provisionandolo di mille e ottocento scud i all’anno et dandogli privilegio di seder nel primo luogo appress o al Prencipe. Né qui s’era per trattener il suo utile et il suo sp lendore appresso della Repubblica, che già deliberava di renderlo mag giore di tutti gli altri suoi sudditi; ma cruda sopraveniente infirmit à d’incurabile Apoplesia ruppe il filo a gli aspettati beni, et inc atenò così gran Cavaliere in una prospettiva di vita compassionevole » . Era egli ancora vivo, in questa dolorosa infermità l’anno 1620 , nel quale il Rossi pubblicò il suo libro, e lo Zamboni aggiunge ch e «resse con intrepida costanza a questo infortunio e procurava di al leggerire la noia e l’infelicità del novello suo stato collo studi o delle belle lettere e della poesia. Ha delle Rime nella raccolta d i Pompe funebri del Conte Gentile Torriano Veronese, raccolte da Carl o Maffioli Salodiano (Verona, appresso Bartolomeo Merlo, 1617, in-4°) » . Non ebbe che un figlio naturale, che fattosi religioso assunse i l nome di Fra Mario in memoria del padre.